Che emozione ritrovarsi di nuovo sul pullman con le valigie già nel bagagliaio: gli ultimi posti e i primi subito occupati, l'agitazione prima della partenza, il saluto dal finestrino ai genitori e la voglia di stare insieme e di sentirsi grandi!
È la prima gita di due giorni per tutti i nostri ragazzi, esperienza che purtroppo non abbiamo potuto vivere negli anni scorsi e di cui si è sentita la mancanza.
I nostri occhi e il nostro cuore si ricaricano ammirando splendidi paesaggi e meraviglie architettoniche, ci divertiamo facendo due chiacchiere, acquistando un souvenir e scoppiando a ridere in camera proprio dopo che è scattato il "coprifuoco" dei prof.
La classe prima si è recata all'acquario di Genova e alla Lanterna da cui abbiamo ammirato un panorama mozzafiato. L'indomani, via battello, abbiamo raggiunto l'Abbazia di San Fruttuoso e non ci siamo fatti scappare l'occasione di fare l'ultimo bagno della stagione nelle acque limpide e ancora calde del mar Ligure.
Con le classi seconde siamo andati a Ferrara per visitare la città e il Castello e abbiamo ammirato l'Abbazia di Pomposa. Il giorno seguente i ragazzi, da veri naturalisti, hanno scoperto l'affascinante ecosistema dell'Oasi d'acqua di Argenta attraverso indizi da risolvere e reperti da trovare.
Le terze si sono cimentate in un viaggio nel passato attraverso un trekking per i sentieri di guerra sull'Altopiano d'Asiago dove abbiamo immaginato la vita dei soldati in trincea.
Il giorno dopo abbiamo visitato le Grotte di Oliero e i musei di Speleologia e Carsismo e il Museo delle Cartiere.
Ritornati a scuola il lunedì questa è stata la domanda più ricorrente: "Quando andiamo ancora in gita, prof.?"
